Ingredienti:
(per 4 persone; 50 ravioli)
Per la pasta:
– 100 g di farina ad alto contenuto di fibra
– 100 g di farina di grano tenero integrale
– 90 g di albume
– 1 cucchiaino di curcuma
Per il ripieno:
– 2 carciofi (200 g circa puliti)
– 200 g di cavolo
– 1 filo olio evo
– Mezzo cucchiaino di sale iodato
– Pepe
Per la purea di lenticchie:
– 250 g di lenticchie rosse decorticate
– 1 cucchiaino di curry
– 1 cucchiaio di olio evo
– 1 cucchiaino raso di sale io iodato
– Verdure di stagione a piacere (io ho usato 200 g di broccoli)
Preparazione:
Preparazione ravioli:
Mescolate le due farine e la curcuma; formate la classica fontana su una spianatoia o in una ciotola e aggiungete gli albumi; lavorate il composto per 5/ 10 minuti ( se è troppo molle aggiungete un pochino di farina); fate riposare l’impasto rivestito con la pellicola per 30 minuti in frigo.
Con l’aiuto di un mattarello oppure con una macchina per la pasta e abbondante farina stendete la pasta abbastanza sottile (circa 1 mm); distribuite su una sfoglia il ripieno a mucchietti ben distanziati (circa un cucchiaino per cuore); coprite con un’altra sfoglia, schiacciando con le dita attorno ai mucchietti per sigillare le due sfoglie; infine con la formina ricavate dei cuori, premete bene i bordi e cospargeteli con un po’di farina; lasciateli asciugare un pochino.
Preparazione ripieno:
Tagliate il cavolo sottile; pulite i carciofi, lasciateli 5 minuti in acqua e limone e poi tagliate anche questi sottilmente. Fate cuocere a vapore le verdure per circa 10 minuti da quando l’acqua bolle. Una volta cotte tritatele finemente e aggiungete un filo di olio, sale e pepe.
Preparazione purea:
Cuocete le lenticchie in acqua per 10 15 minuti da quando bolle l’acqua; una volta cotte frullatele con 1 cucchiaino raso di sale, uno di olio e uno di curry.
Fate cuocere i ravioli per circa 7 minuti; serviteli con un filo di olio e accompagnateli con la purea di lenticchie e i broccoli.
CHO per porzione: 65 g ( 2,5 circa per raviolo)
IG (indice glicemico): 38 a porzione
Questa ricetta può essere definita ‘’nutraceutica’’, cioè ricca di principi nutritivi utili per migliorare lo stato di salute generale.
1) Zero colesterolo per la presenza di ingredienti esclusivamente di origine vegetale (con l’esclusione dell’uovo di cui è stato però utilizzato solo l’albume che è privo di grassi, ma ha proteine di alto valore biologico).
2)Bassissima percentuale di grassi saturi, nocivi per lo stato di salute generale, perché incrementano i valori pressori, irrigidendo le arterie, aumentando lo stress ossidativo generale.
3)Indice Glicemico di 100 gr di pietanza = 35. Generalmente al di sotto del valore 40 tale indice è considerato BASSO.
4) Basso apporto calorico: 150 Kcal per 100 grammi.
5)Farine integrali: utile alternativa alle farine raffinate perché ricche in fibre che aiutano le funzioni intestinali, abbassano l’indice glicemico dell’intero pasto e conferiscono sazietà a lungo termine. Ricche in preziosi oligo-elementi che vengono persi durante il processo di raffinazione.
6)Cavoli e broccoli: ricchi di Vit. C (utile ad esempio per aiutare l’assorbimento del ferro che proviene dai vegetali), acqua, fibre solubili che rallentano i tempi di svuotamento gastrico abbassando l’Indice Glicemico del pasto e conferendo sazietà, Boro che aiuta l’assorbimento del calcio. Carciofi: il loro contenuto in “cinarina” li rende degli ortaggi utili per il drenaggio epatico. Inoltre sono ricchi di fibre solubili e calcio.
7) ) Lenticchia rossa privata della cuticola: l’assenza della cuticola riduce i fenomeni di flatulenza e gassosità che spesso seguono l’assunzione dei legumi. Ricca in fibre utili per le funzioni intestinali e potassio che aiuta l’escrezione del sodio favorendo la diuresi.
8) Lenticchia rossa privata della cuticola: l’assenza della cuticola riduce i fenomeni di flatulenza e gassosità che spesso seguono l’assunzione dei legumi. Ricca in fibre utili per le funzioni intestinali e potassio che aiuta l’escrezione del sodio favorendo la diuresi.
9) Curcuma, la quale possiede proprietà anti-infiammatorie, epatico-protettive, anti-tumorali, anti-ossidanti; l’unico limite della curcumina è la bassa biodisponibilità (non viene totalmente assorbita), però è stato osservato un ruolo favorente l’assorbimento intestinale da parte della “piperina” del pepe nero, presente nella ricetta.
Buon Appetito!!!